Milano, 4 giugno – Le prove di accordo tra Lega e M5s per mantenere in vita il Governo hanno spinto al rialzo Piazza Affari, in un contesto complessivamente positivo per i mercati azionari grazie alla prospettiva di politiche monetarie accomodanti sia in Europa che negli Stati Uniti. A Piazza Affari il Ftse Mib ha messo a segno la migliore prestazione del Vecchio Continente guadagnando l’1,79% trainata da Prysmian (+6,05% dopo la riattivazione del collegamento WesternLink), Fca (+3,87%) nel giorno del cda di Renault che dovrebbe dare il via libera alle trattative esclusive per la fusione tra i due gruppi. Bene anche le banche (+4,02% Ubi Banca e +3,49% Banco Bpm), con lo spread BTp-Bund in calo a 273 punti base. Sul mercato dei cambi, l’euro consolida il rafforzamento avviato ieri a 1,1238 (da 1,1200). La moneta unica vale anche 121,77 yen (121,43), mentre il rapporto dollaro/yen è a 108,35 (108,29). In rialzo, infine, il prezzo del petrolio: il future luglio sul Wti sale dello 0,56% a 53,55 dollari al barile, mentre la consegna agosto sul Brent guadagna lo 0,88% a 61,82 dollari.