Borsa. Milano indecisa all’indomani del botto, chiude in lieve calo (-0,2%)

Piazza Affari

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Milano, 17 giugno – Le Borse europee consolidano il balzo della vigilia con chiusure senza scosse. Piazza Affari resta più indietro, frenata soprattutto dalle performance negative dei petroliferi e di molti titoli finanziari. A Milano il Ftse Mib ha terminato le contrattazioni in calo dello 0,2%, in linea con l’Ibex35 a Madrid (-0,24%). Hanno fatto meglio il Cac40 a Parigi (+0,88%) e il Dax30 a Francoforte (+0,54%). Dopo il forte progresso della seduta di ieri, oggi i listini continentali hanno mostrato una maggiore cautela. Gli investitori continuano a guardare alla ripresa, anche se i dati che arrivano dall’economia reale delineano un quadro di incertezza. Ieri le vendite al dettaglio Usa sono state positive, oggi i dati sui nuovi cantieri, sempre da Oltreoceano, hanno evidenziato luci e ombre (i nuovi cantieri aperti sono stati sotto le attese, mentre le richieste di permessi hanno battuto le stime). Intanto, ieri sera il presidente della Fed, Jerome Powell, ha rimarcato i rischi ‘a lungo termine’ per la congiuntura Usa, quando sul fronte della pandemia in Cina si sono registrati nuovi casi a Pechino e sono stati cancellati 1.200 voli. Non sembrano aver avuto impatto sui mercati europei, invece, le tensioni geopolitiche internazionali con gli scontri al confine tra India e Cina. Tra i titoli, a Piazza Affari, seduta da protagonista per Recordati (+6,27%), dopo i buoni risultati annunciati nello studio per il farmaco Isturisa per la malattia di Cushing. Segno opposto per Atlantia (-2,49%), frenata dall’incertezza sul negoziato con il Governo sulle concessioni autostradali. Sul mercato dei cambi, l’euro passa di mano a 1,1212 dollari (1,128 in avvio e 1,125 ieri in chiusura) e a 120,285 yen (121 e 120,81) mentre il rapporto dollaro/yen è a 107,274 (107,27 e 107,32). Debole, infine, il petrolio: il contratto sul Wti consegna luglio scivola dello 0,68% a 38,12 dollari al barile e il contratto sul Brent del Mare del Nord scadenza ad Agosto cala dello 0,22% a 40,87 dollari al barile.

 

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