New York, 9 giugno – A poco più di due ore dalla fine, Wall Street prosegue contrastata. A pesare su S&P 500 e Dj sono le prese di profitto dopo il recente rally, sostenuto dall’ottimismo per una rapida ripresa dell’economia. I mercati tirano il fiato in attesa della decisione di politica monetaria della Fed, attesa domani. La Fed dovrebbe tenere i tassi invariati ma i mercati guarderanno con attenzione alle prime stime economiche dalla fine del 2019 e alla conferenza stampa del numero uno, Jerome Powell, per qualsiasi indicazione sulle mosse future dell’istituto. Il Nasdaq invece viaggia su livelli record e ha brevemente oltrepassato la soglia psicologica dei 10.000 punti per la prima volta, grazie ai rialzi messi a segno dalle grandi aziende tecnologiche Usa come Apple, Amazon e Facebook che guadagnano oltre il 3,4% mentre Netflix sale del 2,9%. Il petrolio continua a scivolare dopo che Goldman Sachs ha tagliato le stime sul prezzo del Wti a 36 dollari al barile. Il contratto Wti a luglio perde lo 0,05% a 38,17 dollari al barile. Il Dj perde lo 0,64% a 27.396,05; l’S&P 500 lo 0,40% a 3.219,48; mentre il Nasdaq aggiunge lo 0,70% a 9.994.09.