Roma, 19 maggio – I prestiti a famiglie e imprese sono cresciuti in aprile secondo le stime dell’Abi dell’1,4% annuo a 1281 miliardi. Sull’incremento, spiegano dall’associazione di palazzo Altieri, pesano positivamente le moratorie sui prestiti che hanno congelato la quota capitale dei finanziamenti. La tendenza di aprile è comunque in lieve calo rispetto a quella del mese precedente (+1,6%). Il rapporto mensile dell’Abi indica anche l’andamento suddiviso per famiglie ed imprese riferito però al mese di marzo: +1,7% i prestiti alle famiglie, in rallentamento rispetto a febbraio sia per i mutui casa che per il credito al consumo, e +1,4% per quelli alle sole imprese. Il totale dei finanziamenti bancari ai residenti in Italia (comprende tutto il settore privato e le Pubbliche amministrazioni) ad aprile segna un incremento annuo sempre dell’1,4% a 1.692 miliardi.
I crediti in sofferenza del settore bancario sono in lieve risalita a marzo a 26,5 miliardi se confrontati con i 25,9 miliardi segnalati in febbraio. L’associazione di palazzo Altieri, tuttavia, mette in evidenza il confronto annuo dal quale emerge un ulteriore calo: -16,3% rispetto a marzo 2019 (31,6 miliardi). Le sofferenze sono calcolate al netto delle svalutazioni e accantonamenti già effettuati dalle banche con proprie risorse. La riduzione è di oltre 62 miliardi (pari a -70,1%) se si considera il livello massimo delle sofferenze nette raggiunto a novembre 2015 (88,8 miliardi). Il rapporto sofferenze nette/impieghi totali si è attestato all’1,53% (era 1,84% a marzo 2019, 3,04% a marzo 2018 e 4,89% a novembre 2015).
I tassi sui prestiti applicati dalle banche a famiglie e imprese in aprile sono rimasti su livelli pressoché minimi secondo le stime pubblicate sul rapporto mensile dell’Abi. Il tasso sui nuovi prestiti alle imprese risale all’1,18% dall’1,07% e torna sui livelli di gennaio dopo il ‘picco’ di febbraio all’1,25 per cento. I prestiti per i mutui casa alle famiglie in aprile risalgono lievemente all’1,4% (1,38% in marzo). Il tasso medio sul totale dei prestiti a famiglie e imprese (stock) ad aprile scende al nuovo minimo record sottolinea l’Abi del 2,44 per cento.
