Milano, 14 aprile – Partenza al rialzo per le Borse europee dopo le festività pasquali con i principali indici in rialzo dell’1% e Francoforte che arriva a +1,5%. In attesa dell’inizio della stagione delle grandi trimestrali Usa con Jp Morgan, Well Fargo e Johnson & Johnson già oggi, questa mattina il mercato punta sui dati migliori dalle attese provenienti dalla Cina, che a marzo ha visto un calo dell’export (-6,6%) e dell’import (-0,9%) molto meno marcati rispetto a febbraio (rispettivamente -17,2% e -4%). Bene anche le Borse asiatiche, con Tokyo in rialzo del 3%, e i future di Wall Street (+2%) mentre i principali Paesi europei – pur prolungando il lockdown – iniziano a progettare la fase 2 a fronte di un rallentamento della curva dei contagi da Covid. Da segnalare oggi in calendario la riunione finanziaria del G7 e il word economic outlook dell’Fmi. A Piazza Affari (+0,7%) brillano in apertura Nexi (+4%), Diasorin (+3,3%) e Fca (+3%) oltre a Unipol (+2,7%). Sale tutto il comparto petrolifero, favorito dal maxi taglio alla produzione mondiale, con Saipem ed Eni in rialzo del 2%. Acquisti anche Generali (+2,2%) dopo la conferma della cedola 2019, seppur in due tranche, e su Atlantia (+1,4%) dopo l’invio di un nuovo maxi dossier dalla controllata Aspi al Governo per risolvere il nodo convenzione. Tra i titoli meno brillanti le banche con Unicredit (-1,5%) e Ubi attorno alla parità, oltre a St (-0,7%). Sul fronte delle commodity il barile di Brent è scambiato a 32,12 dollari (+1,2%) mentre quello di Wti a 22,58 (+0,76%); l’oro resta invece stabile a 1710 dollari l’oncia, ai massimi dal 2021. Infine sul fronte dei cambi, infine, la moneta unica è stabile rispetto a venerdì sul dollaro a a 1,092 e passa di mano a 117,6 yen (da 118,492 yen) con il biglietto verde che vale 107,67 yen (da 108,422). Spread in rialzo a 204 punti base.