Milano, 9 aprile – Le Borse europee aprono in buon rialzo una giornata particolarmente delicata per tre appuntamenti chiave in programma nel pomeriggio: la nuova riunione dei Paesi dell’Eurogruppo per adottare una risposta finanziaria comune alla crisi innescata dalla pandemia di coronavirus, la videoconferenza dei Paesi produttori di greggio del gruppo Opec+ per decidere su un possibile taglio di 10-15 milioni di barili giornalieri a partire da aprile, le statistiche settimanali delle richieste di sussidio di disoccupazione negli Stati Uniti balzate sette giorni fa al record di 6,6 milioni. Piazza Affari sale dell’1,7%, rialzi intorno all’1,5 per Francoforte, Parigi e Londra, Madrid guadagna l’1,2%. A Milano è ancora il risparmio gestito a guidare i rialzi con Banca Generali (+6%) e Azimut (+3,4%), ma anche molti titoli industriali sono premiati dagli acquisti: +3,7% StMicroelectronics, +3,3% Leonardo (che ha completato l’acquisizione della svizzera Kopter) e +3% per Fiat Chrysler. Fuori dal Ftse Mib, balzo di Mondadori (+6,5% in avvio, poi +3%) dopo la rinuncia dell’azionista Fininvest al dividendo 2019 che quindi non sarà distribuito. Sale del 6% Astaldi all’indomani del via libera Ue all’acquisizione da parte di Salini Impregilo. Dopo le parole del ministro del petrolio del Kuwait, i prezzi del greggio sono ancora in rialzo con il Wti maggio a 26 dollari al barile e il Brent giugno a 33,5 dollari al barile. Sul fronte dei cambi, l’euro è stabile a 1,0864 dollari (da 1,0870). Euro/yen a 118,25 (da 118,46). Dollaro/yen a 108,93 (da 108,69).