Wall Street: prolunga la corsa (DJ +3%) in scia al balzo della vigilia

New York, 7 aprile – Wall Street prosegue in rialzo, prolungando il rally messo a segno nella seduta precedente, grazie ai segnali di rallentamento nella diffusione del coronavirus. Nonostante il balzo nel numero di morti, nello Stato di New York i ricoveri stanno diminuendo, mentre rallenta il ritmo di nuovi casi in Paesi come l’Italia e la Spagna. In Asia, la Corea del Sud ha riportato meno di 50 nuovi casi per il secondo giorno di fila; mentre in Cina non si sono verificati decessi legati alla malattia, per la prima volta da gennaio. Ieri i listini avevano guadagnato oltre il 7% grazie a un rally nel finale. Per il Djia si è trattata della terza migliore seduta di sempre in termini di punti, mentre con il rally di ieri, l’S&P 500 è rimbalzato di circa il 20% dai minimi delle ultime 52 settimane, toccati lo scorso 23 marzo. Ciononostante, negli Usa i casi sono saliti a oltre 368mila (con almeno 11mila decessi) mentre nel mondo i casi sono oltre 1,38 milioni e i decessi almeno 78mila. Ad indurre gli investitori a fare ritorno su investimenti più rischiosi sono anche le mosse dei governi. Il leader della maggioranza repubblicana, Mitch McConnell, ha infatti annunciato che il Senato Usa voterà giovedì per approvare ulteriori finanziamenti alle piccole imprese; mentre in Europa si attende la fine della riunione dell’Eurogruppo. Bene il petrolio che avanza dello 0,31% a 26,16 dollari al barile (dopo aver ceduto circa l’8% nella seduta precedente) in attesa che i maggiori produttori trovino un’intesa per limitare la produzione. Sul fronte aziendale, rimbalzano i gruppi di crociere. Carnival sale del 20,42% a 12,30 dollari, Royal Caribbean del 25,84% a 37,26 dollari e Norwegian del 18,08% a 11,82 dollari. In rialzo anche le compagnie aeree e i titoli del settore alberghiero. United guadagna l’11,54% a 26,68 dollari e American il 19,05% a 11,31 dollari, mentre MGM Resorts avanza dell’11,54% a 14,40 dollari e Marriott l’8,54% a 76,62 dollari. Il Djia guadagna 692,16 punti, il 3,05%, a quota 23.372,15. L’S&P 500 sale di 71,23 punti, il 2,67%, a quota 2.734,91. Mentre il Nasdaq aggiunge 160,86 punti, il 2,03%, a quota 8.072,37.

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