La Fed taglia di mezzo punto i tassi e le borse volano

Jerome Powell, Presidente della Federal Reserve

Jerome Powell, Presidente della Federal Reserve

La Fed taglia i tassi di interesse di mezzo punto in seguito al coronavirus. Lo afferma la Fed. I fondamentali dell’economia Usa – dice – restano solidi. Il taglio dei tassi deciso dalla Fed è il primo di ‘emergenza’ dalla crisi finanziaria. L’annuncio della banca centrale americana segue la riunione dei ministri finanziari e dei governatori delle banche centrali del G7. Il presidente della Fed, Jerome Powell, terrà una conferenza stampa alle 17 italiane. Wall Street vola con il taglio a sorpresa dei tassi di interesse da parte della Fed. Il Dow Jones sale dell’1,39% a 27.079,02 punti, il Nasdaq avanza dell’1,31% a 9.069,61 punti mentre lo S&P 500 mette a segno un progresso dell’1,39% a 3.134,96 punti. Il taglio del tasso d’interesse da parte della Fed ha fatto ripartire le Borse europee. Francoforte cresce oltre i tre punti percentuali, Parigi del 3%, Londra del 2,7%. Forte corrente di acquisti anche in Piazza Affari: l’indice Ftse Mib, che prima dell’intervento della banca centrale Usa saliva al di sotto del punto percentuale, segna un rialzo del 2,5%. Il petrolio in volata a New York con il taglio dei tassi di interesse da parte della Fed. Le quotazioni salgono del 3,7% a 48,50 dollari al barile. Il coronavirus avrà un impatto duraturo sull’economia americana ma la Federal Reserve è pronta ad utilizzare tutti gli strumenti a disposizione e ad agire in modo appropriato per mitigare l’impatto del coronavirus sull’attività. Lo ha detto il presidente della banca centrale americana, Jerome Powell, in una conferenza stampa dopo che la Fed ha tagliato i tassi di interesse di mezzo punto all’1-1,25%. ‘La Fed continuerà a monitorare la situazione da vicino e a usare gli strumenti appropriati’, ha detto il numero uno della banca centrale Usa. Powell ha notato che c’è molta incertezza sull’ampiezza e la durata degli effetti del coronavirus e che il taglio non risolverà tutti i problemi provocati dall’epidemia.

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