Milano, 16 dicembre. Corrono ancora le Borse europee in avvio di settimana: dopo un’ottava positiva (+1,1% lo Stoxx Euro 600 e +0,6% Milano), il sostanziale accordo sulla fase 1 dei negoziati Usa-Cina per i rapporti commerciali e i dati cinesi sulle vendite al dettaglio e sull’industria a novembre (rispettivamente +8% e +6,2% annui) sostengono gli indici azionari che mostrano tutti rialzi intorno al mezzo punto percentuale. Piazza Affari segna +0,37% nel Ftse Mib, mentre è ancora Londra la migliore (+0,75%) dopo l’affermazione del premier Boris Johnson nelle elezioni del 12 dicembre scorso. A Milano il settore bancario non sembra risentire del caso della Banca Popolare di Bari, istituto commissariato venerdì e oggetto di un intervento di salvataggio con stanziamento pubblico per 900 milioni di euro. Tutte positive le quotazioni degli istituti del Ftse Mib con Intesa Sanpaolo e Unicredit in ascesa dello 0,5% circa. Le migliori tra le big sono Hera (+1,2%) e Nexi (+1,3%). Male Buzzi (-2,2%). Stacco dividendo parziale per Stmicroelectronics (-0,12% dopo stacco da 0,06 dollari americani). Fuori dal paniere delle big, balzo dell’11% per Notorious Pictures, società di produzione e distribuzione cinematografica che ha raggiunto un accordo con Amazon su diritti di film da trasmettere su Amazon Prime. Sul mercato valutario, euro/dollaro a 1,1139 da 1,1120. Sterlina ancora in rafforzamento a 1,3379 dollari (da 1,3338) e a 0,8327 sterline per un euro (da 0,8337). Petrolio stabile a 60 dollari al barile nel Wti gennaio e a 65,16 dollari al barile nel Brent febbraio.
