Ftse Mib e la carica di trimestrali bancarie, occhio anche all’Ism non manifatturiero Usa: ecco gli appuntamenti della settimana

PALAZZO MEZZANOTTEMentre gli operatori non distolgono l’attenzione e guardano con un certo ottimismo alla questione commerciale tra Stati Uniti e Cina, dopo le rassicurazioni del presidente Usa, Donald Trump, si attende stasera il primo discorso da presidente della Bce di Christine Lagarde che da inizio novembre ha preso il posto di Mario Draghi. Il tutto in una nuova settimana che vede il fronte societario sempre caldo, con le numerose trimestrali in arrivo da Piazza Affari che si concentra sui numeri delle principali banche del Ftse Mib. Scorrendo l’agenda macroeconomica e non della settimana, ci sono diversi market mover da monitorare (in arrivo soprattutto dagli Stati Uniti). Nella giornata di martedì 5 novembre in primo piano l’indice Pmi servizi della Cina e del Regno Unito, ma anche la riunione della banca centrale australiana. Il market mover di giornata arriva però nel pomeriggio dagli stati uniti, con la pubblicazione dell’Ism non manifatturiero.

Mercoledì 6 novembre in primo piano gli aggiornamenti dall’industria tedesca, con gli ordini di fabbrica per il mese di settembre in uscita prima dell’avvio degli scambi in Europa. In una giornata scandita dai diversi discori dei membri della Fed e Bce, sono in arrivo anche i dati sugli indici Pmi per il settore servizi delle principali economie della zona euro.

Ancora protagonista l’industria tedesca giovedì 7 novembre, con la diffusione della produzione industriale di settembre. Alle 10 l’Istat pubblica il dato sulle vendite al dettaglio e la Bce diffonde il bollettino economico mensile. Alle 13 si guarda oltremanica, e in particolare alle decisioni della Bank of England che comunicherà gli aggiornamenti sui tassi. È prevista anche la conferenza del governatore Mark Carney. Il calendario di giovedì vede in primo opiano anche la riunione dell’eurogruppo.
La settimana si chiude venerdì 8 novembre con la bilancia commerciale tedesca e la fiducia dei consumatori elaborata dall’università del Michigan. Sabato da monitorare l’inflazione cinese relativa al mese di ottobre. Valanga di trimestrali in arrivo da tutto il mondo. Anche Piazza Affari fa la voce grossa con i numeri delle big bancarie del Ftse Mib come Intesa e Unicredit, ma anche Banco Bpm. Ecco in sintesi il calendario delle principali trimestrali italiane e non della settimana, con la pubblicazione dei risultati di circa un terzo dei titoli quotati sul Ftse Mib.

Ferrari (4 novembre);
FinecoBank, Intesa Sanpaolo, Poste Italiane, Telefonica (5 novembre);
Adidas, Banco BPM, BMW, CNH, Diasorin (6 novembre);
Banca Mediolanum, Brembo, Commerzbank, Deutsche Telekom, Generali, Leonardo, Siemens, Telecom Italia, Unicredit, Unipol (7 novembre);
Allianz, Atlantia, Credit Agricole, Italgas, Nexi, Ubi Banca, UnipolSai (8 novembre).

 

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