Schroders. In un contesto di rendimenti negativi, è l’oro il porto sicuro dove ripararsi? Commento di Sivarishi Sivakumar

OROChe il debito offra rendimenti negativi è una situazione abbastanza inusuale. Significa che sono gli investitori a pagare gli interessi al debitore e non il contrario. In un mondo razionale, questa situazione non avrebbe alcun senso per gli investitori. Nonostante ciò, la quantità di debito in dollari con rendimenti negativi ha di recente raggiunto il picco di 15.500 miliardi di dollari, all’interno dell’universo del Bloomberg Barclays Global Aggregate. Nello stesso periodo il prezzo dell’oro ha raggiunto il massimo livello degli ultimi 6 anni: 1.550 dollari. Le preoccupazioni riguardo allo stato di salute dell’economia globale stanno crescendo. Gli indicatori della crescita si stanno deteriorando, le tensioni commerciali sono in escalation e le banche centrali si stanno muovendo verso un atteggiamento accomodante. Per esempio, la Federal Reserve ha tagliato i tassi di interesse di recente. Ciò segnala che la Banca Centrale Usa ritiene che sia necessario rendere i prestiti di denaro più economici per far sì che i cittadini continuino a spendere, sostenendo l’economia. I mercati si stanno anche preparando a un possibile rallentamento. I prezzi dei beni che rappresentano un riferimento per lo stato di salute del settore industriale, come il rame e il petrolio, sono in calo. Gli investitori si stanno quindi muovendo verso quegli asset che vengono percepiti come “porti sicuri”, come l’oro e le obbligazioni.

Perché il prezzo dell’oro sta aumentando?

L’oro tende a mantenere stabile il suo valore a causa della sua relativa scarsità e della sua forma fisica. Si tratta di una commodity di valore per gli investitori che sperano di proteggere il loro benessere economico in una fase di rallentamento dell’economia.

Perché i rendimenti del debito sono in discesa?

In modo simile, risulta attraente anche il debito (le obbligazioni) delle aziende e dei Paesi che risultano affidabili sulla base della loro capacità di restituire il denaro chiesto in prestito. Tali bond vengono percepiti come meno rischiosi, dato che la possibilità che non siano in grado di risarcire il prestito è bassa.

Più alta è la domanda di obbligazioni, più il prezzo del debito sale, il che porta i rendimenti dei bond a scendere. Gli investitori sono disposti ad accettare rendimenti negativi se ciò permette loro di mantenere il capitale, rispetto alle potenziali perdite in cui potrebbero incorrere investendo in asset più rischiosi come le azioni.

L’oro potrebbe diventare l’opzione più attraente?

La domanda per gli investimenti sicuri sta portando all’aumento del debito con rendimenti negativi e a quello del prezzo dell’oro. Quest’ultimo sembra non essere particolarmente interessante agli occhi di un investitore ragionevole: d’altra parte non offre alcun rendimento (interesse). L’unico modo per ottenere un rendimento dall’oro è legato a un aumento del suo prezzo.

Tuttavia, gli investitori che vogliono essere ripagati con l’yield di un “porto sicuro” – come le obbligazioni – stanno rimanendo a corto di opzioni, visto il rapido aumento del debito con rendimenti negativi. L’oro, con un rendimento pari a zero, risulta sempre più attraente in questo contesto complesso. Noi del team Investimenti Multi-Asset siamo positivi riguardo all’oro, grazie alle sue caratteristiche di “safe haven”, come parte di un portafoglio diversificato più ampio.

Sivarishi Sivakumar, Gestore Multi-Asset, Schroders

 

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