NN IP. La Bce potrebbe ridurre il tasso sui depositi e ricominciare il quantitative easing. Commento di Maarten – Jan Bakkum

Il Presidente della Bce, Mario Draghi

Il Presidente della Bce, Mario Draghi

L’economia della eurozona è ancora in una situazione migliore di quella del 2012 e del 2015, quando la Bce ha intrapreso un percorso politico più aggressivo. La disoccupazione è ora molto più bassa, la crescita dei salari è in aumento e la crescita complessiva non è lontana dai livelli tendenziali. L’inflazione attuale è ancora allo stesso livello di quattro anni fa, ma le aspettative di inflazione continuano a diminuire (cfr. grafico). La Bce sembra avere meno controllo sulle aspettative d’inflazione e meno munizioni sul tasso d’interesse rispetto al 2015.

La Banca potrebbe continuare ad espandere il proprio bilancio a tempo indeterminato e, così facendo, comprimere ulteriormente il credito e persino i premi di rischio azionario. Si tratta però di capire se ciò contribuirà realmente ed in maniera significativa a spingere la crescita nominale verso l’alto. I costi nominali di finanziamento sono già bassi e non rappresentano più un vincolo reale per la maggior parte dei consumatori e delle imprese.

Tuttavia, ci aspettiamo che la Bce presenti un pacchetto sostanziale nel tentativo di mantenere lo scarso controllo sulle aspettative inflazionistiche. Ci aspettiamo un taglio del tasso di deposito di 10 punti base con un chiaro segnale che la Bce è disposta a tagliare ulteriormente. Inoltre, ci aspettiamo che venga annunciato un pacchetto QE di 20-30 miliardi di euro per 9-12 mesi che comprenda sia asset privati che pubblici. Infine, riteniamo che la Bce modificherà i suoi orientamenti futuri estendendo la data fino alla fine del 2020 e impegnandosi maggiormente nella parte basata sullo Stato. A nostro avviso, una sorpresa accomodante significherebbe rendere il QE aperto e vincolarlo a specifici progressi numerici sul fronte dell’inflazione, facendo lo stesso con l’orientamento sui tassi.

Maarten-Jan Bakkum, Senior Emerging Markets Strategist di NN Investment Partners

 

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