Aberdeen Standard Investments. India e Cina, il potere dei consumatori. Commento di Hugh Young

MAPPA INDIA E CINASecondo le previsioni, fra trent’anni Cina e India da sole contribuiranno a oltre la metà della crescita economica globale. Le tendenze strutturali (maggiore benessere, crescita della forza lavoro e introduzione di nuove tecnologie) sono destinate ad alimentare per anni le economie asiatiche. Il nostro obiettivo, da investitori, è ignorare il rumore a breve termine e concentrarci sulla ricerca di realtà ben avviate, in grado di sfruttare questa crescita strutturale a lungo termine. India e Cina hanno in comune una popolazione enorme e una classe media in espansione. L’aumento dei livelli salariali stimolerà i consumi interni, rendendo i due mercati più autosufficienti e meno vulnerabili a fattori esterni come le guerre commerciali e l’incremento dei tassi USA.

Tendiamo quindi a privilegiare le società legate alla domanda interna, come quelle del settore alimentare, dell’assistenza sanitaria, del turismo e dei servizi finanziari, che forniscono esposizione a temi di crescita strutturale in continua evoluzione.

Da una prospettiva settoriale, consideriamo con ottimismo l’outlook delle società finanziarie, che costituiscono una misura indiretta della crescita economica della regione. Inoltre, crediamo che le società dei materiali (come i produttori di cemento) siano nella posizione di poter beneficiare dello sviluppo delle infrastrutture in Asia. Al tempo stesso, la crescita costante del reddito, l’aumento della ricchezza e la maggiore urbanizzazione sosterranno la domanda di immobili residenziali e commerciali.

Manteniamo comunque un approccio di stock picking basato sui fondamentali e non di investimento tematico. Le nostre allocazioni di portafoglio riflettono semplicemente la selezione di aziende che apprezziamo, ma nell’analisi delle prospettive di crescita di un’azienda teniamo conto anche dell’outlook di settore.

Riassumendo, ciò che i clienti vogliono è l’esposizione al potenziale di crescita, ma con una protezione dal rischio di perdite. Questo è l’obiettivo di investimento che perseguiamo per i nostri portafogli azionari asiatici. Privilegiamo le società dotate di potere di determinazione dei prezzi e con solidi flussi di cassa, che offrono un’esposizione alle economie emergenti in rapida crescita, nelle quali hanno maggiore margine di sviluppo.

Sono queste le basi da cui traiamo la convinzione che fattori strutturali come l’aumento della spesa al consumo e le tendenze tecnologiche emergenti continueranno ad alimentare l’andamento positivo della crescita in Asia.

Hugh Young, managing director di Aberdeen Standard Investments Asia

 

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