“Le imprese hanno avuto più di due anni per prepararsi a un eventuale Brexit. E il ritiro del Regno Unito dall’UE, di cui nemmeno il Primo Ministro Theresa May sa esattamente quali saranno le conseguenze, è davvero così minaccioso per le imprese globali come potrebbe apparire dopo aver letto alcuni lugubri articoli di giornale? Dal referendum sulla Brexit, l’MSCI World ha guadagnato quasi il 30%. Nei prezzi di alcuni titoli ciclici alla fine del 2018, è stato prezzato temporaneamente lo scenario di una forte recessione. Il peggioramento delle aspettative che molti investitori nutrono nei confronti delle aziende a causa di previsioni negative, costituisce ancora un “cuscinetto” in caso di notizie negative. Il nostro obiettivo è ottenere rendimenti assoluti interessanti a lungo termine. In questo mercato così altalenante, che a nostro avviso pone agli investitori una serie di sfide, consigliamo quindi: un portafoglio di azioni di qualità selezionate attivamente, arricchito da obbligazioni e oro, selezionati in chiave opportunistica, un’assicurazione contro i rischi noti e sconosciuti del nostro sistema finanziario”.
Thomas Lehr, Capital Market Strategist di Flossbach von Storch AG