J.P. Morgan AM. Il braccio di ferro sulle valute

money-87189_960_720È dalla fine di gennaio che la corsa al rialzo dell’euro nei confronti del dollaro statunitense segna il passo. Quali sono gli argomenti a favore delle due valute e in che direzione potrebbero spingersi in futuro? Entrambe le valute presentano fattori favorevoli, anche se tutto sommato sorprende il fatto che l’avanzata dell’euro abbia recentemente perso slancio. A prescindere dal motivo, questo scarto potrebbe avere ripercussioni sui mercati obbligazionari. Se l’euro dovesse restare debole, contribuendo così a mantenere accomodanti le condizioni finanziarie, la Bce avrebbe più spazio di manovra per alzare i tassi e quindi i rischi per le obbligazioni europee sarebbero maggiori. Nel complesso ci attendiamo che durante l’anno prevalgano i timori sui deficit gemelli e che quindi il tasso di cambio EUR-USD salga attorno a quota 1,30. In ogni caso consigliamo agli investitori di monitorare questo confronto e di tenersi pronti a fronteggiare le eventuali conseguenze sulle obbligazioni europee.

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