Axa IM. Nel mercato obbligazionario occhio alle inflation linked

obbligazioni-subordinateUna gestione attiva dei rischi di credito e duration appare fondamentale a questo punto del ciclo obbligazionario. Nel breve termine, i rendimenti delle obbligazioni high yield a breve scadenza resteranno relativamente interessanti, mentre il ciclo delle insolvenze continua a essere favorevole. Guardando allo scenario globale, credo che vada detto che l’amministrazione Trump sta procedendo con il suo programma reflazionistico. Dunque, personalmente credo che le obbligazioni indicizzate all’inflazione dovrebbero fare bene. Punto anche sul debito dei mercati emergenti che scambia con un rendimento in dollari tra il 5,5% e il 6,0%.Ci troviamo in un mercato obbligazionario ribassista per cui il rischio di una perdita in termini di rendimento complessivo è maggiore rispetto agli ultimi anni. Gradualmente le cedole sulle nuove emissioni aumenteranno e gli investitori obbligazionari inizieranno a ricevere di nuovo delle cedole più alte. Nel frattempo, un posizionamento attivo può servire a contenere le perdite di capitale; difficilmente le banche centrali provocheranno uno shock sui mercati. Un’esposizione sull’high yield e sul reddito fisso dei mercati emergenti resta interessante, ancor più dopo l’aumento dei rendimenti registrato dall’inizio dell’anno.

Chris Iggo, CIO Obbligazionario, AXA Investment Managers

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