Milano, 12 gennaio – La Bce che prepara la fine del quantitative easing e il patto di governo Cdu-Spd in Germania spingono l’euro (massimi da tre anni a 1,2127) e i listini azionari continentali tutti positivi in chiusura. Piazza Affari ha guadagnato lo 0,53% nel Ftse Mib proseguendo la serie positiva del nuovo anno: otto sedute consecutive di rialzo per la Borsa milanese che è salita complessivamente di oltre il 7%. Vivace anche la performance di Parigi (+0,3%), nonostante il -4% di Vivendi che ha abbassato le previsioni sui risultati 2017 a causa dei costi di ristrutturazione di Canal+. In salita dello 0,3% Francoforte. Auto, retailer e comparto Viaggi-Tempo Libero sono stati i settori preferiti a livello europeo. A Milano, brillante Cnh Industrial (+2,5%) che sfrutta ancora la scommessa di Goldman Sachs sul titolo e le previsioni sul settore delle macchine agricole fornite dai vertici di Deere. In casa Exor-Agnelli, Fiat Chrysler, dopo aver annunciato gli investimenti da un miliardo negli Stati Uniti, ha sfiorato i 20 euro per azione (top a 19,93) per poi chiudere a 19,13, comunque in rialzo dello 0,68%. Giù gli assicurativi e Telecom Italia (-0,6%). Bene Ferragamo (+1,6%) tra rimbalzo tecnico e ipotesi di mire da parte di Kering sul gruppo fiorentino. Respira il barile di petrolio (-0,7% a 63,3 dollari il Wti e -0,6% a 68,8 dollari il Brent) nei giorni scorsi ai massimi da fine 2014.