Axa IM. Investment strategy: i mercati in attesa di Jackson Hole

investire-in-borsa-azioni-300x141In questo contesto, la principale differenza rispetto a quanto dichiarato il mese scorso si riscontra nell’accelerazione del rafforzamento nominale euro/dollaro. Peraltro, il nostro outlook resta pressoché invariato, in quanto riteniamo che il rafforzamento dell’euro sarà parzialmente riassorbito prima di fine anno. Manteniamo una posizione di sovrappeso in asset sensibili alla crescita, dalle azioni al credito high yield e al debito dei mercati emergenti, specialmente in Europa e negli EM. In ambito azionario, il mercato statunitense evidenzia ancora valutazioni elevate, mentre la relativa sovraperformance dei titoli azionari dell’area euro rispetto all’indice S&P 500 si è ridimensionata dopo il deciso rally di inizio anno. Il rapporto prezzo/utili negli Stati Uniti si attesta al 37% sopra la media storica e anche gli altri parametri di valutazione superano in quasi tutti i casi le medie a lungo termine. Le pressioni al ribasso sui prezzi energetici potrebbero rendere le azioni statunitensi particolarmente vulnerabili, in quanto il settore energetico contribuisce per quasi un terzo alla crescita degli utili del Paese registrata nel 2017. Le azioni internazionali pertanto sono al momento molto scontate rispetto a quelle statunitensi. Di conseguenza, restiamo sottopesati in azioni statunitensi, mentre manteniamo la nostra posizione di sovrappeso nell’area euro, in Svezia e nei mercati emergenti. A livello strutturale, nel medio termine manteniamo una posizione lunga sulle obbligazioni inflation-linked, sia negli Stati Uniti che nell’area euro, rispetto ai Treasury e ai titoli sovrani core dell’area euro. Le aspettative d’inflazione dovrebbero infatti continuare a crescere lentamente in un contesto di (modesta) accelerazione dei salari. Peraltro, manteniamo una posizione neutrale sulle obbligazioni sovrane core, con un rischio di volatilità qualora i mercati iniziassero il re-pricing degli interventi sui tassi della Fed.

Laurence Boone, Head of Research & Investment Strategy, AXA Investment Managers

Questa voce è stata pubblicata in Finanza e contrassegnata con , , , , . Contrassegna il permalink.

Lascia un Commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *


due + = nove

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>