A febbraio l’industria del risparmio gestito fa il pieno e il patrimonio fissa un nuovo record portandosi sopra 1.675 mld

Il presidente di Assogestioni, Giordano Lombardo.

Il presidente di Assogestioni, Giordano Lombardo.

A febbraio l’industria del risparmio raccoglie più di 20 miliardi di euro, 14 dei quali provengono dai solo fondi comuni. Risultato importante anche per le gestioni di portafoglio che raccolgono sottoscrizioni per 5,9 miliardi; 3,3 dalle gestioni retail e 2,6 miliardi dalle gestioni istituzionali. Il patrimonio gestito, sotto l’effetto della raccolta e dell’attività di gestione, accelera e segna un nuovo record sopra i 1.675 miliardi di euro.

Alla vigilia del Salone del Risparmio, l’evento nazionale dell’industria che attende oltre 12mila visitatori e terrà banco fino al 27 marzo, il 54% degli asset – pari a 897 miliardi – risulta investito nei mandati. Il restante 46% – 778 miliardi di euro – è invece impiegato nelle gestioni collettive (fondi aperti e fondi chiusi).

I sottoscrittori che hanno consegnato i loro risparmi ai fondi comuni hanno scelto in prevalenza i prodotti flessibili (+ 5,5mld), gli obbligazionari (+ 4,3mld), gli azionari (+ 2,3mld) e i bilanciati (+ 2,1mld).

Il 25 marzo il Salone del Risparmio, l’evento nazionale dell’industria, aprirà le porte agli oltre 12mila visitatori attesi. Previsti nel programma di apertura gli interventi del Ministro dell’Economia e delle Finanze, Pier Carlo Padoan e dell’ex Cancelliere tedesco Gerhard Schröder e del Presidente di Assogestioni, Giordano Lombardo.

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